COMUNICATO STAMPA
Prove generali di un grande centro
MCL HA RIUNITO 150 AMMINISTRATORI LOCALI DI AREA CATTOLICA E DI DIVERSA PROVENIENZA POLITICA
Il 1° e 2 marzo si è svolta a Roma (Sheraton Hotel all'Eur - viale del Pattinaggio n. 100), la prima Assemblea nazionale degli Amministratori Locali, organizzata dal Movimento Cristiano Lavoratori in collaborazione con la Fondazione Europa Popolare, cui hanno partecipato oltre 150 amministratori locali aderenti al Mcl ed eletti in regioni, province e comuni, nelle liste di Margherita, Udeur, Forza Italia, Udc, Mpa, AN.
L’iniziativa, nuova nel suo genere, ha rappresentato il primo tentativo concreto di aprire un dialogo fra esponenti politici del mondo cattolico, finora divisi su troppe cose (dai Dico all’eutanasia, dai provvedimenti sull’uso delle droghe ‘leggere’ alle proposte in tema di adozioni per le coppie omosessuali, e via dicendo), ma anche per approfondire concretamente le prossime iniziative dei governi locali in tema di tasse e di finanza locale, anche a seguito dei tagli imposti dall’ultima legge finanziaria.
I lavori, che si sono svolti in due diverse sessioni, a partire dal pomeriggio di giovedì 1° marzo, sono stati aperti da Vincenzo Conso, vice presidente della Fondazione Europa Popolare. Sono seguite due relazioni tematiche: la prima di Guglielmo Borri, responsabile Mcl degli Enti Locali, che ha affrontato il tema dell’identità cristiana e dei valori nell’impegno degli amministratori locali; la seconda di Antonio Di Matteo, vice presidente Mcl, che ha riguardato gli amministratori locali di fronte alla crisi politica.
Nella mattinata di venerdì 2 marzo si è tenuta una tavola rotonda, coordinata dal giornalista Ettore Colombo, nel corso della quale si sono confrontati, fra gli altri, Raffaele Baldassarre, Consigliere alla Regione Puglia, Marco Belluardo, Consigliere al Comune di Catania, Enzo De Santis, Sindaco di Ponzano Romano (Roma), Stefano Palomba, Consigliere al Comune di Napoli, e Margherita Peroni, Consigliere alla regione Lombardia.
Le conclusioni sono state affidate al presidente nazionale del Mcl, Carlo Costalli, che ha lanciato alcune proposte di lavoro per la riunificazione del mondo cattolico in politica.