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Costalli: "Inammissibile che legge fine vita sia ferma da luglio al Senato"
COMUNICATO STAMPA
COSTALLI: “INAMMISSIBILE CHE LEGGE FINE VITA SIA FERMA DA LUGLIO AL SENATO”
“E’ amaro constatare come passata la fase dei proclami urlati e delle polemiche sotto i riflettori mediatici, la legge sul fine vita sembra oggi essere caduta nel dimenticatoio”, è quanto ha affermato il Presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL), Carlo Costalli.
Costalli ha aggiunto di trovare “desolante che il legislatore consideri di secondaria importanza l’approvazione di una legge che intende tutelare la dignità della vita dei cittadini, bene primo e inviolabile dal quale discende ogni altro diritto. Una legge che ormai sembrava essere in dirittura d’arrivo, dopo l’approvazione del testo alla Camera la scorsa estate, ma che ora pare essersi arenata nel dimenticatoio delle burocratiche architetture del Senato”.
“Rivolgiamo un forte appello alle forze politiche affinché si adoperino per completare quanto prima gli ultimi passaggi verso l’approvazione di un testo che riteniamo farà del nostro Paese un posto più civile, libero e umano”, ha concluso il Presidente del MCL.
Roma, 25 ottobre 2011