COMUNICATO STAMPA
COSTALLI (MCL) AL CONGRESSO CISL: “UN FORUM PER RIPARTIRE DALLA CENTRALIATA’ DELLA PERSONA”
Questa mattina il presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Carlo Costalli, è intervenuto al XVI Congresso della CISL, portando il suo saluto.
Di seguito riportiamo alcuni stralci del suo intervento:
“(…) Abbiamo voluto fondare il Forum delle persone e delle Associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro, rispondendo all’appello del Pontefice affinché coloro che si richiamano alla Dottrina sociale della Chiesa diventino classe dirigente visibile. Visibilità, intesa non solo come capacità di esprimere competenza ma, soprattutto, come esercizio della responsabilità sociale rivolta a favorire ricadute positive nell’agire individuale e collettivo, in particolare a beneficio delle persone svantaggiate. Quest’iniziativa nasce non solo dalla comune ispirazione alla Dottrina sociale della Chiesa e dall’essere associazioni di rappresentanza del mondo del lavoro, ma trova fondamento anche nel reciproco riconoscimento dovuto ad una visione non antagonistica dei rapporti tra capitale e lavoro”.
“E’ fondamentale per noi ribadire l’autonomia dell’azione sociale della politica, così come la necessità di riconoscere la complessità della società moderna e, conseguentemente, la necessità di valorizzare il pluralismo delle espressioni e delle organizzazioni sociali: in rappresentanza di un popolo. Siamo convinti che questo sia un aspetto qualificante dello sviluppo democratico”.
“Ripartire dai valori che sono espressi dalla Dottrina sociale della Chiesa significa dare centralità al tema della dignità delle persone, al lavoro in tutte le sue espressioni (la professionalità, la fatica, l’intraprendenza), alla funzione sociale della famiglia, soggetto generatore di beni, relazioni e investimenti sociali insostituibili, alle forme di collaborazione tra il capitale ed il lavoro che devono essere privilegiate rispetto al conflitto autoreferenziale. Il bene comune non può che essere il prodotto finale di questo insieme di attori e azioni e non di astratte ideologie che vogliono sostituirli in nome dello Stato e del mercato. L’attuale crisi economica è anche crisi di valori”.
“Oggi i temi da sviluppare in modo aggiornato sono diversi: come sviluppare, ed in quali ambiti, la partecipazione dei lavoratori alle scelte dell’impresa; come valorizzare e riconoscere le diverse forme del lavoro; come riprendere le politiche di contrasto verso la povertà. E’ l’attualità di questi pensieri che ha mobilitato i promotori del Forum per dare vita ad un ambito di riflessione sul rapporto tra etica, valori, economia e lavoro e declinarlo nel contesto concreto della società italiana ed internazionale”.
“Adesso ci aspetta un lavoro importante sul territorio: un lavoro che porteremo avanti partendo dall’Enciclica papale che verrà pubblicata nei prossimi giorni”.
Costalli ha infine ringraziato la CISL: “un vero sindacato riformista e partecipativo, cui va riconosciuto il coraggio della coerenza. Un sindacato partner del cambiamento e non della conservazione, un sindacato dell’autonomia e della contrattazione; un sindacato della partecipazione e della responsabilità”.
Roma, 21 maggio 2009