COMUNICATO STAMPA
COSTALLI (MCL): “SIAMO CON BAGNASCO. ESSERE CATTOLICI NON E’ SOLO UNO SLOGAN”
“Gli attacchi al Pontefice e alla Chiesa lasciano ancora una volta un senso di vuoto, accompagnato da amarezza e sconcerto: bene ha fatto Mons. Bagnasco a richiamare tutti ai valori del rispetto per la Chiesa e il cattolicesimo”: è quanto ha dichiarato oggi il Presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Carlo Costalli, commentando le affermazioni del Card. Angelo Bagnasco nella prolusione al Consiglio permanente dei Vescovi italiani.
“Le critiche spregevoli che stanno piovendo sul Pontefice e sulla Chiesa di Roma sono lo specchio di una società sempre più secolarizzata e allo sbando. Non ci si puo’ dichiarare cattolici se poi, al momento cruciale, si rinnegano i valori della fede”.
“Proclamarsi cristiani non è solo un comodo slogan. I cattolici, al di là delle parole, debbono impegnarsi concretamente per difendere la vita, in ogni sua fase, dalla nascita fino alla morte naturale, ed è questo che oggi ci chiedono la Chiesa e il Santo Padre. Bene ha fatto dunque Mons. Bagnasco ad affrontare con chiarezza il rischio in Italia di una deriva eutanasica e a sollecitare la necessità di una legge sul fine vita che il Mcl invita ad approvare con urgenza”.
“Il Mcl è ancora una volta accanto al Papa e alla Chiesa, come del resto lo è da quasi quarant’anni, in modo convinto e senza tentennamento alcuno”, ha concluso Costalli.
Roma, 24 marzo 2009