COMUNICATO STAMPA
COSTALLI (MCL): “IL PESO DELLA CRISI SCHIACCIA L'ITALIA: ADESSO I FATTI”
“I dati Istat confermano un mercato del lavoro pesantemente in crisi: crisi che si è ulteriormente aggravata negli ultimi anni a causa della grave recessione economica che, peraltro, non è stata accompagnata da interventi legislativi adeguati, anzi spesso ha subito le conseguenze di provvedimenti confusi, contraddittori, addirittura negativi (vedi riforma Fornero)”: questo il commento ‘a caldo’ del presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL), Carlo Costalli, sui dati Istat che fotografano una disoccupazione che ha raggiunto in Italia il 12,9%, il picco massimo degli ultimi 35 anni. Secondo Costalli “adesso è indispensabile mettere in campo, tutti, ogni risorsa per cercare di non deludere più le aspettative, soprattutto dei giovani”.
“In primis il governo deve mettere in pratica quanto annunciato: non bastano più i soli slogan”.
Per Costalli è quindi l’ora di passare ai fatti: “Jobs act? Bene, ma accanto a concetti interessanti, va sottolineato che per ora si tratta solo di un ‘titolo’ (o poco più): aspettiamo fiduciosi, anche di sapere come (e di quanto) intende procedere col taglio del cuneo fiscale. Anche gli imprenditori devono assolutamente fare di più, invece di unirsi al coro dei contestatori sol perché sono ‘meno assistiti’ rispetto agli anni precedenti: non possono ridursi a chiedere ‘meno tasse’ e inseguire una, spesso inutile, concertazione”.
“In attesa di capire cosa è ‘il nuovo contratto di inserimento’, ancora da precisare in molti dettagli decisivi, acceleriamo intanto con l’apprendistato, che va semplificato, ma che prospetta l'inserimento al lavoro dei giovani in termini non solo di flessibilità ma anche di ottimale incontro tra domanda e offerta”, ha concluso il presidente del MCL.
Roma, 28 febbraio 2014