COMUNICATO STAMPA
COSTALLI (MCL) A BRUXELLES: “SERVE UNA NUOVA PROPOSTA POLITICA”
“Le possibilità dell’Italia, ma anche dell’Europa, di arrestare il declino economico, politico e morale (perché bisogna aver ben chiaro che le tre cose si intrecciano e coincidono) passa necessariamente per lo smantellamento di quei modelli culturali di esasperazione individualistica ed economicistica che hanno egemonizzato gli stili comportamentali e di pensiero e di azione delle società occidentali nella loro versione tecnocratica e libertaria”: è quanto ha affermato oggi Carlo Costalli, parlando a Bruxelles davanti all’Assemblea della Fondazione Italiana Europa Popolare.
“C’è bisogno in Italia di una radicale ‘rivoluzione riformista’ che tuttavia non potrà mai realizzarsi se non sarà accompagnata da una profonda ‘rivoluzione culturale’ capace di demolire i modelli comportamentali ormai egemoni e i disvalori che li determinano e li sorreggono”, ha continuato Costalli.
“E’ necessario che nel senso comune, tra la gente, ma soprattutto nelle classi dirigenti, i diritti tornino a coniugarsi con il senso del dovere e la libertà con la responsabilità. Una nuova proposta politica deve ribaltare l’individualismo egoista che ormai caratterizza le nostre società occidentali nella logica del personalismo comunitario: il che significa sostituire alla manipolazione delle masse il rispetto per il popolo come comunità caratterizzata da una comune identità e da un comune destino nella storia”.
Per il Presidente del MCL “Serve un modello sociale ed un nuovo progetto di sviluppo fondato sui valori veri, che restituisca al popolo la possibilità di guardare al futuro con speranza restituendo credibilità alla politica e alle istituzioni: oggi non è più il tempo dei leader demiurghi, passati ma anche futuri, che ogni tanto si affacciano all’orizzonte”.
Durante la permanenza a Bruxelles Costalli ha incontrato una delegazione di parlamentari europei del Ppe per approfondire i temi del prossimo Congresso del Partito Popolare Europeo, che si terrà a Marsiglia il 7 e 8 dicembre, e al quale Costalli interverrà come osservatore.
Bruxelles, 4 ottobre 2011