COMUNICATO STAMPA
COSTALLI (MCL): “TRATTATO DI LISBONA: L’EUROPA DEVE ANDARE AVANTI”
Si è tenuta a Bled, in Slovenia, dal 27 al 30 giugno, una tre giorni di confronto e dibattito su “Il ruolo delle parti sociali con riferimento al Trattato di Lisbona”. L’iniziativa ha coinvolto i rappresentanti di una trentina di organizzazioni di lavoratori cristiani provenienti da quasi tutti i Paesi Ue.
Il Seminario Internazionale è stato organizzato da Eza, in collaborazione con Socialna Akademija e Nova Slovenija - in rappresentanza della Slovenia che proprio oggi ha concluso il semestre di Presidenza UE -, e con CFTC, sindacato cristiano francese, in rappresentanza della Francia che dal 1° luglio assumerà il semestre di Presidenza UE – oltre che dal Movimento Cristiano Lavoratori in rappresentanza dell’Italia.
Al centro del dibattito gli effetti e le prospettive del dialogo sociale europeo durante la presidenza di Slovenia e Francia, il tema dei Balcani e le prospettive europee, i temi dell’emigrazione, la politica energetica, il dialogo interculturale con riferimento alla riaffermazione dei valori cristiani.
Hanno partecipato una nutrita rappresentanza di parlamentari, sindacalisti, esperti universitari. Per l’Italia erano presenti i rappresentanti di Cisl, Ucid e una delegazione del Mcl guidata dal presidente nazionale, Carlo Costalli, che ha confermato la vocazione europeista del Movimento, anche di fronte al “no” irlandese al Trattato di Lisbona. “L’Europa adesso deve comunque andare avanti”, ha aggiunto Costalli.
30 giugno 2008