COMUNICATO STAMPA
COSTALLI (MCL): “PIU’ RISPETTO PER VITA E MORTE, RAI TRATTI SERIAMENTE TEMI COME EUTANASIA”
“Vita e morte sono temi cui non è possibile mancare di rispetto, al di là delle appartenenze religiose e ideologiche, perché riguardano la concezione stessa dell’esistenza. Il servizio pubblico, se possiamo continuare a chiamarlo tale, dovrebbe avere maggiore considerazione e senso di responsabilità nei confronti delle persone che affrontano situazioni drammatiche e dolorose, davanti alle quali sarebbe doveroso usare vera sensibilità, rifuggendo da ogni strumentalizzazione”: è quanto ha affermato questa mattina il presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL), Carlo Costalli, intervendo a Milano dove ha incontrato i quadri dirigenti del suo Movimento.
Costalli è tornato a chiedere nuovamente alla RAI maggiore equilibrio e più spazio per coloro che si battono realmente contro l’eutanasia e per le loro famiglie “che non possono essere trattati con superficialità, soprattutto se ad approfondire certe tematiche è il servizio pubblico”.
“E’ inammissibile che, in nome dell’audience, vengano messe sotto i riflettori storie molto delicate presentandole quasi come fossero una fiction. Il triste spettacolo cui si assiste è quello della diffusione di notizie in maniera talmente superficiale da far dimenticare troppo spesso che dietro ci sono migliaia di persone che soffrono e che meritano rispetto” ha concluso Costalli.
Roma, 23 novembre 2010