COMUNICATO STAMPA
COSTALLI (MCL) SUL CASO ENGLARO : “COME ITALIANO PROVO VERGOGNA, COME CATTOLICO AMAREZZA E SCONCERTO”
“Come italiano provo vergogna, come cattolico amarezza e sconcerto”: è questo il durissimo commento del presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Carlo Costalli, alla sentenza pronunciata ieri dalla Cassazione sul caso Eluana Englaro. “Lasciar morire di fame e di sete un essere umano è un fatto di gravità inaudita, un comportamento incivile che non può trovare alcuna giustificazione: siamo di fronte a un omicidio di Stato, e con l’aggravante della crudeltà”.
“Dove sono tutti quegli animalisti, pronti a occupare le piazze a difesa dei diritti, pur legittimi, degli animali? Non provano indignazione di fronte a uno Stato che uccide per sentenza una persona?”.
“Spero solo che il Parlamento prenda atto della vergogna cui stanno assistendo impotenti gli italiani, che certo per storia e tradizioni non meriterebbero questa pseudo-giustizia, e proceda in tempi brevissimi all’approvazione di una legge sul fine vita”, ha concluso Costalli.
Roma, 14 novembre 2008