COMUNICATO STAMPA
COSTALLI (MCL): “UN APPELLO PER LA COSTRUZIONE DEL PPE IN ITALIA”
“La nota serale di Berlusconi e la mancata fiducia del Pdl al Governo rischiano di chiudere traumaticamente l’esperienza Monti precipitando l’Italia nel caos. E noi non possiamo accettare che il dramma di un solo uomo determini una situazione tanto tragica e pericolosa per l’intero Paese”: è quanto ha affermato il Presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL), Carlo Costalli.
“Non possiamo restare indifferenti di fronte allo sgomento che sta vivendo quell’elettorato moderato che ha costituito l’asse portante su cui l’Italia ha fondato la sua ricostruzione dal dopoguerra ad oggi”, ha continuato il Presidente del MCL.
Per Costalli “è il momento dell’assunzione di responsabilità da parte di tutti, soprattutto, da parte di quanti, all’interno del Pdl, hanno a cuore il futuro del nostro Paese e vogliono richiamarsi ai principi ed ai valori del Partito Popolare Europeo. Le rabbiose convulsioni del berlusconismo morente tentano di impedire la nascita di un’area moderata che faccia riferimento al Ppe”.
Preoccupato il tono del Presidente MCL: “non possiamo accettare che si condanni l’Italia a dover scegliere tra l’irresponsabilità dell’asse populista ed antieuropeo Berlusconi-Lega e quella dell’asse massimalista e conservatore Bersani-Vendola-FiomCgil”.
“L’Italia per risollevarsi e tornare competitiva sui mercati, e autorevole in Europa, ha bisogno di una ‘rivoluzione riformista’ per costruire una vera economia sociale di mercato”, ha continuato.
Costalli ha concluso lanciando un forte appello: “Questo è il momento della scelta per dar vita alla ‘sezione italiana’ del Partito Popolare Europeo: una forza politica capace di rispondere alle aspettative della maggioranza del popolo italiano e di raccogliere tutte le migliori energie di questa nazione. E’ il momento per costruire un solido retroterra politico sulla linea del presidente Monti. I cattolici, per primi, non possono sottrarsi a questa responsabilità. E’ per questo che è nato il Forum di Todi. E’ il momento dell’azione”.
Roma, 6 dicembre 2012