COMUNICATO STAMPA
COSTALLI (MCL) A LISBONA INVITA L’EUROPA AD “AFFRONTARE INSIEME LA LOTTA ALL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA E PER LA DIFESA DELL’IDENTITA’ CRISTIANA”
“La lotta all’immigrazione clandestina deve partire, ed essere coordinata, dalle istituzioni europee, e l’Europa deve certamente accogliere, ma non deve fare sconti sul piano della difesa dei valori e dell’identità cristiana”, questi i temi principali affrontati dal presidente nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori (Mcl), Carlo Costalli, che è intervenuto con una propria relazione al Seminario internazionale sull’immigrazione, organizzato dai sindacati cristiani spagnoli e portoghesi.
Per Costalli “difendere l’identità cristiana dell’Europa significa ribadire la nostra storia e le nostre tradizioni che si concretizzano in regole che vanno rispettate da tutti”.
“L’Europa non deve essere pavida: l’inclusione degli immigrati è rilevante per la coesione sociale ed è doveroso compito dei Governi regolare le cose in modo che si producano effetti di integrazione duratura, con evidente vantaggio per il Paese di accoglienza e per gli stessi migranti che possono realizzarvi un progetto di vita”.
“I sostenitori della massima apertura delle frontiere si rendono oggettivamente responsabili del diffondersi di sentimenti di intolleranza. Solo attraverso un percorso ordinato, talora anche difficile, sarà possibile ottenere dalle comunità nazionali il consenso per un doveroso riconoscimento dei diritti di cittadinanza”, ha concluso Costalli.
A conclusione del Seminario Costalli, accompagnato da Piergiorgio Sciacqua della Presidenza nazionale Mcl, ha partecipato ad una manifestazione contro l’aborto, in preparazione del referendum che si terrà in Portogallo a metà febbraio.
22 gennaio 2007