Come ogni anno dopo la pausa estiva, il MCL si ritrova a Senigallia per il Seminario nazionale di Studi rivolto a tutti i dirigenti e collaboratori del Movimento ma in particolare ai giovani, i quali si incontrano tutti nella giornata iniziale che questo anno si svolgerà giovedì 8 settembre 2016.
Una edizione questa del seminario importantissima per il mandato che ci è stato consegnato da Papa Francesco il 16 gennaio scorso. Educazione, condivisione e testimonianza, tre parole che esprimono a pieno l’attività quotidiana della nostra associazione da nord a sud con semplicità e vicinanza alle tante persone e famiglie che si rivolgono alle nostre sedi. Noi siamo una associazione di laici, che sentono l’esigenza di vivere con consapevolezza e responsabilità la propria vocazione e anche in questo seminario come giovani di un Movimento fondato sulla Dottrina Sociale della Chiesa porteremo il nostro contributo come testimonianza di un cammino associativo che dura e si diffonde sempre più nel tempo. Testimonianza con opere locali svolte in questo anno e percorsi formativi conclusi e in essere a livello locale. Ciò che mi preme non solo come delegato ma come tutto il movimento giovanile è la nostra partecipazione attiva ai temi che il MCL attraverso il Presidente nazionale in primis affronta. Il nostro protagonismo passa anche da questo e il movimento giovani deve continuare a mettersi in relazione anche con altri giovani ed essere momento di confronto per tenere assieme l’impegno a cui siamo chiamati a rispondere. Il Seminario di Senigallia sarà l’inizio di un percorso formativo che si estenderà nel territorio e porterà questa esperienza con l’obiettivo di promuovere una educazione integrale della persona, temi che abbiamo già affrontato nei nostri due incontri di Brescia e Milano con la Winter e Summer School. Pertanto, noi giovani per il nuovo anno che verrà ci impegneremo nell’ attuare in modo progressivo e strategico assieme ai dirigenti locali una formazione di sistema quale strumento primario di coesione associativa, di condivisione degli obiettivi comuni e di crescita culturale, rispettando le specificità dei diversi soggetti del sistema. Un percorso che intenderà muovere da una visione antropologica che mette al centro la persona, la sua “trascendente dignità”, e porsi in interazione con l’elaborazione culturale e la proposta spirituale del MCL; inoltre sviluppare approcci adeguati alla nostra attuale realtà organizzativa sia riguardo alle logiche di lavoro, ai destinatari e alle finalità della formazione, sia con riferimento ai contenuti, alle metodologie e alle competenze formative da mettere in campo; ciò con attenzione allo sviluppo e alla diffusione di competenze utili per il nostro sistema ma anche a migliorare il servizio che offriamo alla comunità.
Si ripartirà da Senigallia da tre ipotesi di fondo:
- MCL come movimento educativo e sociale.
- La costruzione di un pensiero condiviso
- Una idea di formazione del MCL.
Queste tre ipotesi si concretizzano nel riscoprire la vocazione ad una formazione associativa popolare. E nel concreto avviare gradualmente una diffusa opera formativa di donne e uomini giovani desiderosi di vivere più consapevolmente le loro responsabilità di cittadini e di cristiani, a partire dalla conoscenza e dall’impegno nella comunità locale e dall’elaborazione culturale che il MCL sviluppa ai diversi livelli. Il tutto conforme alla missione originaria della nostra organizzazione.
Maria Pangaro
Delegato Nazionale Giovani MCL