Il Movimento Cristiano Lavoratori nel Cnel
Dopo anni di grande impegno e di strenua difesa dei nostri diritti il Movimento Cristiano Lavoratori, attraverso il proprio presidente nazionale Carlo Costalli, entra a far parte del Cnel (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro).
L’ambito e meritato riconoscimento del nostro Movimento è diventato ufficiale il 29 settembre 2004, quando l’Osservatorio Nazionale dell’Associazionismo di promozione sociale, costituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha designato (come la legge prevede) i cinque rappresentanti delle associazioni di promozione sociale, fra cui appunto il presidente Costalli, a far parte del Cnel. Il Ministro Maroni ha già comunicato al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi i cinque nominativi. Al Presidente Berlusconi spetta il decreto cumulativo che sarà fatto nelle prossime settimane, quando anche le organizzazioni sindacali, professionali e dei datori di lavoro avranno completato l’iter delle indicazioni come previsto dalla legge 936/1986.
Il presidente Costalli entra così, insieme ai rappresentanti di Arci, Acli, Compagnia delle Opere, nell’importante organismo costituzionale rappresentativo delle categorie e degli interessi economici e del lavoro del Paese.
Questo ingresso segna l’avvio di una fase nuova per il Mcl che diventa anche formalmente ‘categoria produttiva’.