“Il Paese chiede alla sua classe dirigente
responsabilità, coesione, decisione, non risse e aggressioni”
Il Forum delle persone e delle associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro promosso da: CISL, Movimento Cristiano dei Lavoratori, ACLI, Compagnia delle Opere, Confcooperative e Confartigianato stigmatizza la crescita degli atti di aggressione violenta contro sedi e dirigenti sindacali ed il permanere di un clima aspro di confronto tra le forze politiche che stride con la gravità dei problemi economici, occupazionali e sociali che coinvolgono ampi strati della popolazione italiana.
Il nostro Paese è chiamato a fare scelte importanti per rimanere un protagonista di rilievo negli interscambi economici internazionali e per dare risposte efficaci ai disoccupati, alle famiglie in difficoltà, ai territori con livelli di sviluppo inadeguati.
E’ il tempo della responsabilità, a partire da quella che devono assumere le classi dirigenti, tutte, non solo quelle politiche che pure sono chiamate a fornire esempi tangibili di correttezza, trasparenza, impegno e professionalità nei confronti degli elettori.
Tutti coloro che assumono decisioni in rappresentanza dei cittadini, dei lavoratori e delle imprese hanno il dovere di ponderare le scelte non solo per i legittimi interessi di parte, ma soprattutto in ragione delle conseguenze che esse generano sul bene comune. Non è certamente la presunzione di autosufficienza, o la difesa degli interessi corporativi che possono garantire buona politica, investimenti e occupazione.
In questo ambito il rispetto delle opinioni degli interlocutori e la capacità di dialogo che ne consegue è condizione primaria essenziale per mobilitare le energie vitali della nostra comunità.
Le grandi emergenze che abbiamo di fronte non possono essere affrontate istigando conflitti permanenti tra istituzioni dello stato, tra capitale e lavoro, tra gli interessi delle varie aree territoriali della nostra comunità nazionale.
Le Associazioni aderenti al Forum delle persone e delle associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro fanno un appello soprattutto alle rappresentanze politiche e parlamentari, alle organizzazioni del mondo del lavoro, ai responsabili della comunicazione e dei mass-media affinché assumano anche al loro interno codici di comportamento che mettano al centro il rispetto delle istituzioni e degli interlocutori come regola fondamentale del confronto politico e sociale.
Anche in questo modo possiamo contribuire insieme a ricostruire la fiducia tra i cittadini e le istituzioni che è condizione indispensabile per promuovere sviluppo e coesione sociale.