COMUNICATO STAMPA
COSTALLI (MCL): “L’EUROPA DEVE AVERE PIU’ CORAGGIO NEL PROMUOVERE LA FAMIGLIA E LA VITA”. INCONTRO A BRUXELLES
“L’Unione Europea deve avere più coraggio nella promozione della vita e nella difesa della famiglia, invertendo le tendenze affermatesi in questi ultimi anni”: è quanto emerso nell’incontro tenutosi ieri a Roma fra il Presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Carlo Costalli, e l’On.le Raf Chanterie, Presidente di EZA, arrivato a Roma direttamente da Bruxelles per preparare un incontro che si terrà nella capitale belga il 5 marzo p.v. – incontro al quale prenderanno parte organizzazioni di ispirazione cristiana e fondazioni, insieme a parlamentari europei di diversi Paesi dell’UE –.
“Mi chiedo perché l’UE debba finanziare programmi improntati a una filosofia abortista; perché fondi europei vengano utilizzati per sostenere associazioni che promuovono l’aborto e la contraccezione nel mondo: così si svilisce la natura dell’UE riducendola ad un supermarket dei diritti, dove si può trovare di tutto, e viene demolita l’idea che possa esistere un diritto naturale cui tutta l’umanità faccia riferimento”, ha continuato Costalli.
“La sfida, oltre che politica, è a livello educativo e culturale: parte dalla concezione della vita, dal suo concepimento fino alla morte naturale, dalla famiglia fondata sul matrimonio fra un uomo e una donna, e dall’onestà intellettuale con cui ci si confronta”.
“E’ una concezione che può coinvolgere sia tanti laici illuminati – come dimostra il successo della moratoria sull’aborto lanciata in Italia da Giuliano Ferrara, e che sosterremo a livello europeo e, prima ancora, la vittoria al referendum sulla legge 40 e il successo del Family Day –, sia persone che si rifanno a diverse tradizioni religiose che l’Europa deve assolutamente tenere in maggiore considerazione se vuole scrollarsi di dosso l’immagine tecnocratica che la accompagna”.
“La nostra azione mira a far entrare questi argomenti a pieno titolo nell’Agenda europea, anche attraverso una forte mobilitazione in vista della formulazione dei programmi e delle liste dei partiti politici, per le elezioni europee del 2009”, ha concluso il leader Mcl.
Roma, 17 gennaio 2008